Parafrasando l’economista austriaco Joseph Schumpeter, da un momento di crisi può scaturire una distruzione creatrice, cioè quella forza in grado di trasformare la realtà che conoscevamo in qualcosa di nuovo. Allo stesso modo siamo convinti che la crisi da Covid-19 che abbiamo affrontato può essere il motore per una nuova rinascita economica. Un’occasione di ripartenza, non solo della filiera siderurgica ma in generale delle nostre imprese e dell’economia nazionale.

 

«Il filosofo Hirschman sosteneva che davanti a una situazione di crisi ci sono sempre tre atteggiamenti: la fuga, la rivendicazione oppure la responsabilità. La fuga è tipica dell’equipaggio che quando la nave sta affondando grida “si salvi chi può” e vuol vivere in modo egoistico questo momento. La rivendicazione è tipica di coloro che, davanti a una situazione di difficoltà, dicono sempre “è colpa del comandante, è colpa del decisore, governo ladro”.  La responsabilità, invece, è l’atteggiamento di chi, davanti alla difficoltà, si rimbocca le maniche e, ciascuno nel proprio ruolo, cerca di salvare la barca. Come Made in Steel noi abbiamo scelto questo terzo atteggiamento, la responsabilità di organizzare un evento in primo luogo sicuro dal punto di vista sanitario. Ma soprattutto responsabilità nel dar vita ad un’edizione che punterà ancora di più alla qualità dei contenuti, degli investimenti, delle relazioni generate. Un impegno concreto per ripartire insieme e dare nuova linfa alla nostra filiera» - Emanuele Morandi, presidente e amministratore delegato di Made in Steel.